gioiello - bottega sarda (fine/inizio secc. XIX/ XX)
gioiello
post 1890 - ante 1910
Il gioiello, assicurato al collo della statua di S. Caterina da un nastro di stoffa, è composto da due elementi in lamina d'oro traforata con castoni in vetri colorati: quello superiore "a fiocco" con fiori pendenti, quello inferiore, raccordato al primo dal fiore centrale, cruciforme
- OGGETTO gioiello
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MATERIA E TECNICA
oro/ laminazione/ battitura/ traforo
vetro/ colorazione/ incastonatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Dorgali (NU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La collana è tipica della fiorente produzione orafa di Dorgali, dove ha nome di "sa zoiga". Fa normalmente parte dal corredo matrimoniale che lo sposo dona alla sposa, insieme a una spilla, orecchini, spuligadentes e nuschera. La zoiga, come su lasu campidanese, trae origine da uno dei più diffusi monili d'epoca barocca, il cosiddetto "fiocco alla Sévigné"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000147510
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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