apparizione della Santa. apparizione della Santa
scultura,
post 1719 - ante 1725
Serpotta Procopio (attribuito)
1679/00/00 - 1756/00/00
Per capire la simbologia del riquadro rettangolare posto al centro della parete settentrionale dell'oratorio, occorre rifarsi al brano della leggenda aurea dove è descritta (Jacopo da Varazze ed.mod.1995 p.967), la visita della Regina alla Santa svoltasi nel cuore della notte "quando la Regina entrò nella prigione, la vide rifulgere di una luce invisibile, e vide gli angeli che curavano con unguenti le ferite della Vergine. Il bassorilievo in stucco, diverge in parte dal racconto leggendario mostrando la Santa con la croce della fede e la spada del martirio, al centro della composizione, che a destra presenta il particolare interessante di un albero frondoso e di un tempio visibile in scorcio
- OGGETTO scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Tardo Barocco
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ATTRIBUZIONI
Serpotta Procopio (attribuito): scultore, decoratore
- LOCALIZZAZIONE oratorio di Santa Caterina d'Alessandria
- INDIRIZZO via Monteleone, 16, Palermo (PA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La datazione risulta da due documenti pubblicati da Filippo Meli negli anni '30 del secolo scorso e datati 1719-1724. ( Meli, F.1934 pp.211-212 e 297-301). Interessante in Procopio, il rapporto tra la figura centrale plasticamente panneggiata ed il particolare paesistico a destra con l'albero ed il tempio in scorcio. L'intento narrativo e laudativo di Procopio, si esprime nella tecnica propria del bassorilievo con il sovrapporsi di piani che non si delineano, ma si risolvono nella mutevolezza dello sfondo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900264842
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0