spillone, opera isolata - manifattura Italia meridionale (inizio XX)
spillone
1900-1910
Spillone in oro giallo a bassa caratura, realizzato a stampo con una miniatura racchiusa in una a cornice liscia. La miniatura raffigura una donna di profilo con vesti arcaiche; ha una base vitrea bianca in smalto schizzata a mano e decori in oro
- OGGETTO spillone
-
MATERIA E TECNICA
oro/ stampaggio, cesellatura, filatura
oro/ stampaggio, smaltatura, incisione
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE San Giovanni in Fiore (CS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo spillone rappresenta un complemento versatile che, sin dall’antichità, veniva utilizzata per fermare le lunghe chiome delle donne, ma anche impiegato per chiudere lembi di tessuti, quali scialli, mantelli e baveri. Le donne di San Giovanni in Fiore, Nel passato, indossavano le spille su i corpetti del costume tradizionale, e lo spillone, accessorio essenziale, veniva usato per fermare il velo di lino pieghettato (u ritùortu) che si indossa sull'abito tradizionale femminile. Il velo caratterizza l’intero abito che, proprio da questo indumento, acquisisce il titolo. Il ritùortu incornicia il volto e viene pieghettato, a mano, e posto sull'acconciatura per scendere dal capo fin sulle spalle fino alle scapole. Lo spillone, o spadino, è ritenuto parte significativa della “parata”, ovvero dell'insieme di gioielli della donna sposata (composto da Jannacca, perna e orecchini), e rappresenta un elemento significativo nell’insieme dell’abito; ulteriormente, la sua forma e simbologia, contribuiva a determinare lo stato sociale della donna. Questo esemplare è decorato nella testa con una miniatura femminile, detta a “figurinu” ovvero, miniature, spesso dipinte a mano, che rappresentano figure umane alla moda del tempo o con abiti tradizionali. La miniatura raffigura una donna di profilo con vesti arcaiche; ha una base vitrea bianca in smalto schizzata a mano e decori in oro che ricordano la tecnica del cloisonné. Queste iconografia riportano alla moda esotica e orientaleggiante che, a partire dagli anni '70 dell'Ottocento e coinvolgerà molti artisti meridionali a partire da Domenico Morelli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800178289
- NUMERO D'INVENTARIO 29/spilloni
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0