spilla, opera isolata - bottega Italia meridionale (inizio sec. XX)
spilla
1900-1910
La spilla presenta un elegante motivo di elementi annodati e dalla forma a esse, eseguiti a stampo e rifiniti a cesello. Decorano l’insieme dei motivi a fiori e a stella con perline incastonate a baffi, e al centro una mezzaluna anch’essa arricchita da perline. Nella parte alta è inserita una pietra policroma a pasta vitrea dal colore rosa incastonata a griffe
- OGGETTO spilla
-
MATERIA E TECNICA
ORO
perla/ incastonatura
pietra/ incastonatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE San Giovanni in Fiore (CS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ornamento prezioso femminile, spesso faceva parte di parures complete di orecchini, anello, e collana. Nel passato l’orafo era l’affidatario dei simboli di cui l’immaginario collettivo si serviva in base alle esigenze contingenti, nel corso della vita quotidiana, infatti, diverse situazioni inducevano ad utilizzare segni che assumessero valori propiziatori, apotropaici, religiosi e sessuali a seconda dei casi. Molto utilizzati erano gli astri, infatti la stella rappresentando l’ignoto e l’infinito era ritenuta apportatrice di fortuna (Pisani 1997, p. 16), la luna, invece, era considerata propiziatoria a causa della sua grande influenza sulla vita dell’uomo e particolarmente su quella del contadino. Il fascino misterioso dell’elemento lunare, dovuto all’esperienza quotidiana del lavoro in casa e nei campi, aveva potere anche sulla vita della donna, sul ciclo mestruale, sui mesi di gestazione. La presenza dunque della simbologia lunare nei gioielli rispondeva ad una precisa funzione, quella propiziatoria di un elemento sconosciuto e misterioso, simbolo femminile per eccellenza e inoltre quella augurale di dispensatore di fortuna (Pisani 1997, pp. 16-17). I fiori ad esempio erano usati non solo in funzione decorativa, ma spesso anche allegorica cosi come le foglie che alludevano all’amore costante (Pisani, 1997, p.16). Questi gioielli spesso appartenuti a persone di ceto inferiore, volevano rappresentare e in qualche modo imitare, con l’utilizzo di materiali meno preziosi come le paste vitree e cristalli quelli invece posseduti dalle nobildonne
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800178205
- NUMERO D'INVENTARIO 43/spille
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza
- ISCRIZIONI sul retro - VI - numeri romani -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0