croce processionale,
1700 - 1700
Presenta un nodo ornato da foglie di acanto, serti di frutta, medaglioni stemmiformi su fondo striato e testine di cherubini. Le estremità dei bracci sono risolte a foglie di acanto, volute, testine e conchiglie. I bracci sono decorati da motivi fitomorfi eseguiti a bulino. All'incrocio sono posti quattro fiori di loto. Su uno dei lati è posta la figure di Cristo, a fusione, ai cui piedi è presente un teschio con tibie, sull'altro, ottenuta con la medesima tecnica, la figura di S. barbara titolare della chiesa. Entrambe le figure sono dorate. eseguito a sbalzo, cesello, bulino e getto
- OGGETTO croce processionale
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MATERIA E TECNICA
argento/ bulinatura/ cesellatura/ doratura/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Davoli (CZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Di elevatissima qualità, la croce presenta tutti e tre i bolli previsti per gli argenti: quello consolare, quello corporativo e quello dell'argentiere. I primi due contribuiscono a stabilire con esattezza la data in cui esso fu eseguito; difatti il bollo corporativo, oltre ad indicare Napoli come città di produzione, reca chiaramente la data 700; il bollo consolare è quello adoperato nel 1700 e , sebbene non si conosca il nome del console, esso si ritrova anche su di un tabernacolo di argento e rame dorato custodito nella sacrestia della cattedrale di Troia. Il terzo marchio è da riferire all'argentiere, sebbene esso non ricorra tra quelli identificati e non, dell'ambito napoletano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800025883
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0