L'artista dipinge una veduta della parte più antica dei Sassi di Matera. Attraverso tagli prospettici obliqui disegna le tipiche abitazioni in parte scavate e in parte costruite nella roccia. Sulle costruzioni centrali, l'artista utilizza colori molto freddi, facendo prevalere su queste facciate gli azzurri appena riscaldati dal colore caldo della vegetazione spontanea ormai secca; queste abitazioni, quasi monocrome, presentano le porte e le finestre nere in modo da rendere più evidente la drammaticità, l'abbandono triste di questi ambienti. In basso e in alto a destra, le facciate sono illuminate e riscaldate dalla luce