L'artista trae ispirazione da un dipinto di Guido Reni e dipinge il dolore di una donna rappresentata a mezzo busto con il volto leggermente piegato all'indietro. Dietro le sue spalle è dipinta una mano che le tira i capelli e il panno che copre le sue spalle. Il fondo è piatto, manca un'ambientazione, sembra che l'attenzione dell'artista si concentri sul volto della donna dal quale traspare il suo dolore e la sua angoscia. Il segno grafico è molto incisivo, anche la pennellata diventa molto violenta, gli impasti cromatici densi La gamma cromatica utilizzata si riduce ai bruni illuminati da pennellate più chiare sui capelli, sul volto e sul panno