Chiaromonte e Garosci. ritratti
dipinto,
Levi Carlo (1902/1975)
1902/1975
Nel dipinto sono rappresentate due figure evanescenti, che sembrano sedute con una tazza tra le mani. La figura a sinistra indossa un'abito azzurro a mezze maniche, mentre quella a destra ha un abito bianco non definito. rimangono indefiniti i tratti dei due volti
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ acrilico a pennello
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucano
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ATTRIBUZIONI
Levi Carlo (1902/1975)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione privata Fondazione Levi
- LOCALIZZAZIONE Laboratorio di restauro - deposito SPSAE MT
- INDIRIZZO Via della Tecnica, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I ritratti di Aldo Garosci e di Nicola Chiaromonte, intellettuali antifascisti, militanti nel gruppo "Giustizia e Libertà", si inseriscono nel filone dei ritratti che testimoniano i suoi rapporti con gli ambienti intellettuali e politici del suo tempo. Questo dipinto si colloca nell'ambito della produzione artistica dei 'Sei di Torino' e all'interno di una riflessione sul significato generale del fare arte, all'interno della quale la pittura è percepita come momento d'interazione conflittuale tra l'oggettività dell'immagine e una tensione soggettiva, spesso deformante, che tende a riportare le immagini ad una dimensione profonda, quasi alla vita prenatale dell'uomo e del mondo. Da questa conflittualità, tra dato oggettivo e visione soggettiva, nascono in questo dipinto le 'alterazioni' basate sul contrasto stridente tra azzurro, rosso e rosa perlaceo, stesi con pennellate lunghe e ondose che dissipano la compattezza dei corpi e suggeriscono, più che definire, i tratti dei volti
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700167491OA
- NUMERO D'INVENTARIO SPSAE L 66
- ENTE SCHEDATORE Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
scheda cartacea (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0