Il fratello Riccardo. ritratto d'uomo
dipinto,
Levi Carlo (1902/1975)
1902/1975
Nel dipinto è rappresentato il fratello dell'autore disteso verso sinistra, avvolto in una giacca blu azzurra
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ acrilico a pennello
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucano
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ATTRIBUZIONI
Levi Carlo (1902/1975)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione privata Fondazione Levi
- LOCALIZZAZIONE Laboratorio di restauro - deposito SPSAE MT
- INDIRIZZO Via della Tecnica, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Riccardo Levi, ingegnere meccanico, condivise con il fratello maggiore Carlo le esperienze politiche nel Partito d'Azione e nella Resistenza. Il dipinto datato 1933 si pone nel filone della produzione successiva alle volumetrie geometrizzanti e alle atmosfere rarefatte di Casorati, all'impressionismo, ai fauves e alle opere di Modigliani, una produzione che si orienta verso l'uso di colori dai contrasti stridenti, mentre la materia pittorica si fa densa, stesa sulla tela con pennellate lunghe, ad andamento ondulato, che definiscono la figura e lo sfondo. In questo dipinto Riccardo è rappresentato disteso, sembra un preludio all'iconografia delle "figure dormienti", che diventerà frequente nel biennio 1933-34, che si richiama al dibattito surrealista sul valore dei sogni come momento di autenticità dell'io. È un tema che Levi approfondisce nel rapporto diretto con gli ambienti dell'avanguardia parigina, ma senza le connotazioni inquietanti proprie della metafisica e del surrealismo
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700167485OA
- NUMERO D'INVENTARIO SPSAE L 60
- ENTE SCHEDATORE Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
scheda cartacea (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0