Mario Levi con le braccia alzate. ritratto d'uomo
dipinto,
Levi Carlo (1902/1975)
1902/1975
Nel dipinto il personaggio è raffigurato seduto e appoggiato ad una spalliera con una stoffa a righe verticali; l'uomo ha le braccia sollevate e le mani dietro la nuca
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ acrilico a pennello
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucano
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ATTRIBUZIONI
Levi Carlo (1902/1975)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione privata Fondazione Levi
- LOCALIZZAZIONE Laboratorio di restauro - deposito SPSAE MT
- INDIRIZZO Via della Tecnica, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE È uno dei due quadri datati al 1933 che ha come soggetto l'amico Mario Levi, dipinto prima che questi riuscisse ad evitare l'arresto tuffandosi nel lago di Lugano e nuotando fino in Svizzera. Mario aveva lasciato l'Italia per rifugiarsi a Parigi nel 1932/33. Il ritratto è realizzato in maniera ormai lontana dalla volumetria netta e geometrizzante alla Casorati ed invece fortemente influenzato dalla pittura d'oltralpe, dalla tradizione parigina in cui la forma nasce dal colore e non dal contorno. Il colore corposo è steso rapidamente sulla tela con pennellate lunghe, ad andamento ondulato, che definiscono la figura e lo sfondo
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700167478OA
- NUMERO D'INVENTARIO SPSAE L 53
- ENTE SCHEDATORE Museo Nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
scheda cartacea (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0