Madonna con Bambino
statua,
1550-1599
La Madonna è in piedi e con la sinistra accarezza la mano di Gesù Bambino, che stringe nella destra. Indossa una veste rosa a fiori, con bordi e cin tura dorati, manto azzurro con bordi e stelle dorate, scarpe chiuse marron i. Sul capo di entrambi, corone in metallo dorato. Occhi in pasta vitrea. Base ottagonale in legno dipinto con bordi dorati
- OGGETTO statua
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MISURE
Profondità: 28
Altezza: 114
Larghezza: 40
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Castelluccio Superiore (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Madonna con in braccio la figura nuda del Bambino, presenta nell'insiem e evidenti richiami alla scultura della seconda metà del XVI secolo, se pu r rimaneggiata in epoca più tarda. L'opera, infatti, realizzata in legno d i pioppo a tutto tondo, è stata più volte ridipinta in varie epoche, con l 'aggiunta anche degli occhi in pasta vitrea. Prima dell'intervento di rest auro del 2002, la statua si presentava ricoperta di diversi strati colorat i di smalto lucido. In particolare, come si evince anche dalle foto prima del restauro, la veste era di colore rosa chiaro, il mantello di colore ce leste, il copricapo di colore giallo paglierino, l'incarnato compatto e pi atto, non caratterizzato. Inoltre, il mantello presentava una bordatura a base di porporina, come le stelle dipinte, diffuse nella parte tergale, e ai piedi indossava calzari aperti. Poichè, dopo gli interventi di pulitura , le lacune del colore originale si presentavano diffuse ed estese, ed ess endo la statua particolarmente venerata nella zona, si è preferito optare per l'integrazione totale dell'opera e la riproposizione estetica dei colo ri originali, con una veste rosa intenso, decorata da motivi floreali, man to blu con stelle dorate, calzature chiuse. La statua, meglio nota come Ma donna del Soccorso, è oggetto di un particolare culto popolare. Ogni anno, infatti, la seconda domenica di maggio, viene portata in processione dall a chiesa di S. Margherita al santuario di montagna della Madonna del Socco rso, sempre a Castelluccio Superiore. Il percorso che conduce al santuario è intervallato da sette soste, durante le quali i pellegrini (che giungon o numerosi da diversi paesi vicini lucani e calabresi) recitano preghiere mariane volgendo la statua in direzione dei campi coltivati nella vallata, in segno di benedizione verso il lavoro dei contadini. Poco prima di arri vare al santuario, i pellegrini prendono da terra una pietra e la depongon o su una montagna di sassi sormontata da una croce, intorno alla quale ven gono compiuti tre giri. Il sabato che precede la terza domenica di settemb re, la statua viene riportata processionalmente in paese [cfr. scheda 14: Madonna del Soccorso - Castelluccio Superiore (PZ), in Verrastro V. (a cur a di), "Con il bastone del pellegrino attraverso i santuari cristiani dell a Basilicata", Matera, Altrimedia Ed., 2000, pp. 81-83]
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700167145
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0