fontana,
Barozzi Jacopo Detto Vignola (attribuito)
1507/ 1573
Cenni Paolo (attribuito)
notizie sec. XVI
Malanca Giovanni (attribuito)
notizie sec. XVI
La fontana poggia su una base poligonale e su un sistema di gradinate alternate a vasche semiellittiche, separate mediante mensoloni e parallelepipedi da cui protomi leonine gettano acqua. La fontana vera e propria è costituita da una vasca ottagonale e da un fusto cilindrico, posto al centro della vasca stessa, circondato da una corona di protomi raffiguranti arpie a mezzo busto, sgorganti acqua. Il fusto sorregge una vasca circolare, da cui protomi leonine gettano acqua. La terminazione è a bulbo, decorata da foglie d'acanto, su di esso poggia una vasca circolare, in cui si ripete lo schema decorativo di quella sottostante. All'apice è visibile un giglio. Sulla parte esterna della vasca sono scolpiti un giglio e uno stemma cardinalizio
- OGGETTO fontana
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ATTRIBUZIONI
Barozzi Jacopo Detto Vignola (attribuito): disegnatore
Cenni Paolo (attribuito): esecutore
Malanca Giovanni (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE piazza
- INDIRIZZO piazza della Rocca, Viterbo (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La realizzazione del progetto della fontana viene attribuito al Vignola ed è datato 1566, quando, in seguito alla delibera comunale del 1550, con cui si decise di rinnovare la preesistente fontana quattrocentesca, già rifatta nel 1492 da Nicola Stroncaporri, il cardinale Alessandro Farnese commissionava la costruzione di una nuova fontana a Paolo Cenni, successivamente ultimò la costruzione Paolo Cenni. Per il trasporto del blocco di peperino necessario per la fontana, fu necessario ampliare la Porta di San Sisto; la nuova opera presentò tuttavia problemi statici e quindi venne demolita per poi essere ricostruita
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200164489-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0