S. Giorgio che uccide il drago e libera la principessa. San Giorgio uccide il drago

dipinto,

Il S. Giorgio s'inserisce in un doppio ordine di colonne, sormontate da un capitello composito e delimitate da una fascia di trabeazione con foglie d'acanto; il santo sembra sopraggiungere vittorioso al centro della scena. Indossa abiti cavallereschi e un elmo piumato a testa serpentina. Armato di corazza, decorata con croce rossa dei cavalieri, è ricoperto da un mantello svolazzante di colore rosso. A sinistra della scena è rappresentata la principessa che S.Giorgio libera dal drago

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Todisco Giovanni (notizie 1545-1566)
  • LOCALIZZAZIONE Cancellara (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Come notato da Grelle, l'opera rappresenta il momento del più intenso rapporto tra Luce e Todisco, rapporto che si materializza nell'uso di molti cartoni di Luce, fatto che si riscontra anche nel S.Leonardo e nel S.Antonio a Cancellara (Grelle 2001, p. 83). La minuzia dei particolari profusa in tutta la scena, in particolare nei finimenti del cavallo, nell'armatura di S. Giorgio, negli abiti, nel paesaggio, il tono espressivo e rustico ci danno un'ulteriore conferma del livello della pittura lucana di Todisco e Luce, che trova probabili riferimenti in alcuni artisti toscani, come Pisanello, per l'atmosfera fiabesca e cortese che emana la scena
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700135815
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • DATA DI COMPILAZIONE 2006
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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