crocifissione
dipinto
ca 1690 - ca 1710
Personaggi: Madonna; Cristo Crocifisso; S. Giovanni Evangelista
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
muratura/ pittura
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cripta è citata da Gattini (Gattini, 1970, p. 214) tra le chiese greche presenti a Matera ed è citata col nome di cripta del Crocifisso della Gra vina di S. Martino. La Crocifissione, opera dello stesso autore ch'esegue l'annunciazione (in particolare il confronto tra le Madonne, mi pare poter confermare questa ipotesi), è caratterizzata da un accentuato linearismo nella resa dei dettagli e da un forte pathos; si osservi il volto di Crist o, incavato e sofferente, o quello della Vergine, dai ruvidi tratti. Visto lo stato di conservazione dell'opera, non posso che accogliere la datazio ne tra i secc. XVII/ XVIII, avanzata da Restucci (Restucci, 1991, p. 39). Devo, però, notare che il pittore, un locale, come è visibile dall'imperfe tto trattamento della materia pittorica, ripropone in maniera convenzional e (si osservi l'uso dei bianchi, la forte accentuazione della linea di con torno) elementi presenti in alcuni artisti lucani cinquecenteschi (molto p iù abili), i Todisco per esempio, o adotti un vocabolario iconografico cin quecentesco (si osservi come la forma della croce dal braccio verticale pi ù ampio richiami gli esempi delle cripte degli Evangelisti e di Cristo all a Gravinella), elementi che, se pur convenzionali, forse inducono a ritene re forse più appropriata una datazione dell'opera alla metà del Seicento. Probabilmente ci troviamo di fronte ad una cappella privata, come dimostra no anche le figure dei devoti ai piedi della Madonna delle Grazie
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700133471
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0