San Vito
scultura,
post 1800 - ante 1849
San Vito è in piedi, abbigliato con una veste verde, decorata da fiori, e un manto rosso. Indossa gli stivali. Nella destra regge il crocifisso e con la sinistra tiene al guinzaglio due piccoli cani neri
- OGGETTO scultura
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MISURE
Altezza: 110 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Cappella di Santa Maria del Carmine
- INDIRIZZO Via del Carmine, Vietri di Potenza (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La posa dinamica, il panneggio leggermente inquieto del San Vito fanno pensare a una discreta opera di uno scultore napoletano che, nella prima metà dell’Ottocento, ripropone stilemi settecenteschi (per una datazione alla seconda metà dell’Ottocento si veda Ruotolo 1978, scheda; Capano 1987; Garzia 2005). Il Santo è qui rappresentato nella sua versione di taumaturgo con accanto i due cani del miracolo. Secondo una leggenda devozionale, infatti, in Sicilia, a Regalbuto, il giovane Santo incontrò dei pastori disperati perché alcuni cani avevano sbranato un bambino. La sua risposta fu immediata: dopo aver richiamato i cani a sé, Vito chiese loro i resti del corpo del bambino e gli ridonò la vita. Sul retro della statua si legge un’iscrizione che si riferisce probabilmente a un suo restauro: “Pictor V. Ballato 1939”
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700129446
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
2014
- ISCRIZIONI sul retro, in basso - “PICTOR V. BALLATO 1939” - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0