Madonna con Bambino e Santi
dipinto,
Il dipinto, centinato, presenta in basso a sinistra S. Giovanni che, volgendo lo sguardo allo spettatore, indica con la mano destra il Bambino in alto e a destra S. Agata che offre alla nostra vista il piatto con i seni tagliati. In alto, tra le nubi, è la Vergine che reca in grembo il Bambino in dialogo con un angelo in volo
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Pignola (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto presenta non poche difficoltà alla lettura critica. La composizione di stampo controriformato, le silouettes allungate e sinuose delle figure, l'intrecciarsi in diagonale dei loro gesti e le stesse tipologie iconografiche lasciano pensare alla mano di un artista tardo cinquecentesco di ambito fiammingo, vicino a Teodoro d'Errico, sensibile ai modi neo parmensi di certa scuola tardo manierista. La sapienza compositiva, che vivacizza lo schema tradizionale e devozionale complicandolo con intrecci di gesti al limite del virtuosismo, farebbe in tal caso pensare ad un artista di alte doti, protagonista della scena pittorica della Capitale. Inducono perplessità, comunque, alcuni elementi che contraddicono tale posizione intrepretativa: elementi di tipo stilistico (le fattezze troppo moderne dell'angelo che dialoga col Bambino, quelle del Bambino stesso) ed elementi estranei all'opera (le dimensioni e la forma della cornice sono identiche a quelle della Madonna delle Grazie, conservata nella stessa chiesa, opera del tardo Settecento). Solo un intervento di restauro potrebbe risolvere il dubbio che, appunto, si possa trattare di opera molto tarda, compiaciuta nel riprendere schemi antichi, e frutto della stessa campagna di lavori cui anche l'altro dipinto settecentesco appartiene
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700128312
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0