calice - bottega napoletana (sec. XVII)
calice,
post 1697 - ante 1697
Piede sagomato con iscrizione; sul fusto si dispiega una fitta decorazione di volute vegetali con tre teste di cherubini alternate a grappoli d'uva; sul nodo i cherubini si alternano a microsculture raffiguranti Cristo Crocifisso, Madonnna Addolorata, San Giovanni; sottocoppa decorato dai simboli eucaristici, uva e spighe; coronamento costituito da un fregio gigliato
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ traforo/ cesellatura/ incisione/ doratura
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MISURE
Diametro: 11
Altezza: 26
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Episcopia (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Segnalato nel 1981 dalla Grelle, il calice è raffinato esempio di un modello, eseguito a getto, frequentemente ripetuto nella produzione delle botteghe napoletane. Segna l'accoglienza da parte degli argentieri, alla fine del XVII secolo, di istanze controriformistiche esemplate nella costante ripetizione di simboli eucaristici, emblemi della Passione di Cristo, figure di Santi, ed il manifestarsi, anche nella suppellettile liturgica, di un gusto per le superfici mosse e fortemente chiaroscurate. La lavorazione di calici di questo tipo si protrae fino al sesto decennio del XVIII secolo, grazie alla circolazione di disegni e modelli nelle botteghe
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700127147
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI orlo del piede - D. ANDREAS CASTELLUCIUS CANTOR ET D. AUGUSTINUS B. VELIONUS PROCUR SS. CRUCIFIXI EPISCOPIE EX COLLECTIS ELEMOSINEE 1697 - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0