calice,
post 1740 - ante 1760
Il calice di rame dorato con base circolare a campana e rialzo a fogliame d'acanto presenta un vario repertorio decorativo con profilature fitomorfe, scandito da tre puttini angelici. Una cordonatura a baccelli virgolati sorregge il nodo piriforme, animato da tre angioletti fusi a tuttotondo e carnoso fiore di cardo; sottocoppa con tre angioletti sbalzati con mazzo di spighe nei riquadri e fascia traforata
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Genzano di Lucania (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Probabilmente è uno dei "Quattro Candelieri usati con piede e sottocoppa di ottone, da dentro indorati", riportati nel "Notamento de' Suppellettili di Sacristia di questa Madrice, e Parrocchiale Chiesa della Terra di Genzano, fatto sotto il dì 19 Febbraio 1752" per volere di Mons. Francesco Lanfreschi. Particolare realizzazione del '600 molto diffusa in ambito partenopeo; oltremodo interessante per capire il passaggio da una modellazione compositiva, ancora legata a schemi cinquecenteschi, unito all'incalzante vivacità e ricchezza delle forme rococò. Infatti, simili calici conserveranno a lungo la loro configurazione, anche con un più sentito valore plastico, allorchè alla struttura complessiva dell'arredo si sostituirà una intricata ed elaborata fusione a giorno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700126667
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0