altare maggiore di De Lucca Antonio (sec. XVIII)
altare maggiore,
post 1750 - ante 1750
De Lucca Antonio (notizie Seconda Metà Sec. Xviii)
notizie seconda metà sec. XVIII
Mensa insistente su volute. Paliotto convesso con, al centro, rilievo. Gradino a doppio ripiano. Tabernacolo a tempietto. Testine di cherubini capialtare
- OGGETTO altare maggiore
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MISURE
Profondità: 100
Altezza: 250
Larghezza: 455
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ATTRIBUZIONI
De Lucca Antonio (notizie Seconda Metà Sec. Xviii)
- LOCALIZZAZIONE Salandra (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come testimonia l'iscrizione, l'altare fu realizzato a Napoli nel 1751 dal marmoraro Antonio De Lucca, su commissione dell'Arciprete Francesco Maria Allitto a spese dei fedeli (primo fra tutti Francesco Marra). Si tratta di un chiaro esempio di altare tardo-barocco, con inserti scultorei
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700125702
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI su di una lapide sul retro dell'altare - D.O.M. / ARAM HANC / SELECTIS LAPIDIBUS / STIPE FIDELIUM / QUORUM FRANCISCUS MARRA PRIMUS / LARGITER EROGAVIT / FRANCISCUS MARIA ALITTUS ARCHIPRESBITER / DILIGENTI STUDIO ERIGENDAM / CURAVIT / ANTONII DE LUCCA / FABRI CALLENTISSIMI OPERA / SCILPTAM NEAPOLI ET PERPOLITAM / A.D. CI(.)I(.)CCLI / QUISQUIS ES ADORA - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0