pianeta, elemento d'insieme - manifattura napoletana (fine/inizio secc. XVIII/ XIX)

pianeta, post 1790 - ante 1810

Il ricamo è eseguito a punto pittura e per applicazioni di fili lanciati fermati da punti sparsi o in diagonale con sete policrome, oro, paillettes dorate e argento filato su seta bianca; la decorazione speculare che ha origine da un cartiglio trilobato sostenuto da due volute affrontate, si sviluppa in un razionale arabesco costituito da due tralci principali ricurvi arricchiti da numerosi elementi ornamentali: foglie seghettate, lanceolate o filiformi, piccole cornucopie e cartigli, vari rametti con fiori, foglie e boccioli, detti tralci biforcandosi si estendono fino a ricoprire l'intera superficie della pianeta mentre al centro si susseguono altri cartigli di diverse forme; due tipi di gallone: uno ricamato con oro lamellare e filato decorato a rombi, l'altro di oro filato e seta gialla decorato a zig-zag; fodera cucita a mano di taffetas di seta bordeaux

  • OGGETTO pianeta
  • MISURE Altezza: 109
    Larghezza: 71
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
  • LOCALIZZAZIONE Brienza (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Probabilmente il paramento venne donato, come suggeriscono le iniziali "R C B" collocate sulla pianeta e sulle tonacelle, da qualche devoto. I ricami che lo impreziosiscono si riallacciano, per quanto concerne la scelta e la resa dei motivi decorativi, a quelli largamente presenti sui manufatti di uso liturgico prodotti nel corso del XVIII secolo dai laboratori partenopei. Nella composizione, però, emergono una certa gracilità strutturale e riduzione dimensionale dei decori, imputabili al gusto neoclassico che negli ultimi decenni del XVIII secolo aveva ormai definito ed imposto i propri stilemi, anche nel settore dei ricami liturgici. Dal punto di vista tecnico, invece, i ricami si presentano di fattura alquanto accurata. La presenza di particolari soluzioni decorative, quali le volute e le cornucopie fuse ad elementi vegetali, l'adozione di determinati filati e tecniche d'esecuzione inducono a collocare il manufatto nella produzione di un laboratorio napoletano del XVIII secolo, inizi del XIX
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700122690-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI in fondo alla colonna della pianeta - R C B - lettere capitali - a ricamo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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