drappo,
post 1700 - ante 1749
Il tessuto rosso reca una serie di grandi fogliami, operati tinta su tinta. Al centro è applicata un'immagine di San Mauro, in piedi e benedicente, in abiti vescovili, ricamata a fili colorati; sotto, uno stemma vescovile, reso a ricamo nella cornice, mentre gli elementi del campo sono realizzati con cordoli e pezzi policromi di stoffe
- OGGETTO drappo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Lavello (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le fonti storiche locali ricordano che il vescovo Francesco Silvestri alla sua morte, nel 1745, lasciò 500 ducati per acquistare un parato di damasco per la chiesa. Esso esisteva ancora nel 1925 e mostrava le insegne del prelato. La tradizione giunta fino a noi vuole vedere in questo drappo una parte del parato del Silvestri. Non conosciamo lo stemma del vescovo, ma è possibile che sia quello visibile nel drappo. Esso è comunque settecentesco come anche la figura di San Mauro che lo sovrasta. Qualche dubbio sorge per il tessuto che sembra rifazione ottocentesca di modelli più antichi. Si può pensare che il parato, consunto dall'uso, sia stato rifatto salvaguardando gli antichi ricami e scegliendo un tessuto forse simile a quello antico
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700122024
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- STEMMI in basso - vescovile - Stemma - Silvestri Francesco (?) - scudo a campo unico: leone rampante che regge uno scudo in cui sono una stella e la mezza luna
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0