lapide documentaria,
post 1850 - ante 1899
Lastra rettangolare, di un materiale non ben definibile, terracotta o gesso, reca incisa la scritta disposta su nove righi
- OGGETTO lapide documentaria
- AMBITO CULTURALE Bottega Lucana
- LOCALIZZAZIONE Lavello (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide ricorda i restauri seguiti al sisma del 1851 che portarono al rifacimento del pavimento, dell'altare maggiore e degli stucchi. La scritta fu dettata del primicerio D. Sabino Sinisi e posta in opera prima del 1888, anno in cui viene menzionata in un opuscolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700121943
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI HUIUS TEMPLI FORNICEM / TERRAE MOTU MDCCCLI SOLO AEQUATUM / COLLATITA STIPES INCULTE RENOVAVIT / SUIS IMPENSIS HOC MUNICIPIUM / PARIETES GYPSO CRUSTATOS PULCRATOSQUE / PAVIMENTUM CAESIS SCALPRO LARIDIBUS STRATUM / MAXIMUM ALTARE CUM PRESBYTERIO MARMOREUM / ORGANUM DE LATERE AD PORTAM DEVERENDUM / DECENTER ORNANDA CURAVIT - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0