mitria - manifattura napoletana (sec. XVIII)
mitria
ca 1703 - ca 1722
Il ricamo è condotto in oro (bouclè, filato, lamellare, ritorto) e pietre dure colorate a punto pieno e per applicazione di fili lanciati fermati da punti sparsi, in diagonale e a scacchiera. Le infule, la zona centrale e quella inferiore, sono decorate da tralci adorni di foglie e fiori con sviluppo "a candelabra", nelle rimanenti zone altri tralci volutiformi ricchi di foglie e fiori. La mitria ha due galloni, uno brochè di oro filato, l'altro ricamato. Frangia con gonna sfilata di cordonetto dorato. Fodera, cucita a mano, in taffetas di seta panna. Stemma cimato dalla croce e sormontato da un cappello vescovile. L'arma presenta aquile di prospetto e quattro zampe leonine nelle zone laterali
- OGGETTO mitria
-
MATERIA E TECNICA
filo d'oro/ trama lanciata
seta/ gros de Tours/ laminatura/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli stemmi collocati sulle infule ricordano che l'arredo venne donato alla Cattedrale di Matera da Monsignor A. M. Brancacci. Napoletano, appartenente ad una nobile famiglia appartenente ad una nobile famiglia ascritta al Sedile di Nido, egli resse la Diocesi di Acerenza e Matera da 1703 al 1722 distinguendosi, in Matera, per opere meritorie quali il restauro della Cattedrale, la fondazione della Cappella di S. Gaetano e l'erezione del Monte frumentario. La ricca ornamentazione che impreziosisce la mitria rientra molto chiaramente nel gusto settecentesco sia per la resa stilistica dei motivi floreali e vegetali adottati, sia per il modo di comporli così affollato da rendere la composizione sovraccarica. La fantasia compositiva, il sapiente impiego dei filati, il repertorio decorativo, rendono ipotizzabile la provenienza del manufatto da un laboratorio napoletano; la realizzazione, in base anche alla donazione da parte di Monsignor Brancacci, è da ascivere ai primi due decenni del XVIII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700036236
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0