L'affresco, ben conservato, evidenzia bene il tipo iconografico del Santodi Mira, rappresentato olosomo, stante e in posizione frontale, rivestitodell'apparato liturgico bizantino del vescovo officiante, salvo qualcheincertezza, comune del resto, nella iconografia delle regionioccidentali. Si veda ad esempio, il lunghissimo omophorion bianco checopre in basso e sostituisce del tutto il sottostante epitrachelion (unafascia più stretta dell'omophorion, indossata sotto il phailonion evisibile intorno al collo, decorata da perline) e ben evidente, invece,nelle pitture greche come, ad esempio, il San Nicola di Episcopi nellapenisola del Nani. Visibile anche a destra, "l'enchirion", una specia dicotta. L'omophorion è decorato, invece, da grandi croci nere, ilphailonion da orbicoli perlinati che costituiscono il motivo ornamentaleprincipale. Lo "sticharion" è azzurro. Il santo, severo nel volto dicolor ocra, con sfumature brune...[continua in OSS]