calice,
Base: rigonfia, circolare, bordo tornito, fregiato con motivo a losanghe e baccellature. Nodo: a scettro, delimitato da un fregio a losanghe e baccelli virgolati. Sottocoppa: lamina d'argento, scandita da sei voluted'acanto e girali contrapposti con palmette apicale, con effettoa niello e bulino. Unalobatura a fogliami d'acanto stilizzati delimita, tra due bordi torniti, la sottoccoppa con coppa dorata
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
Ottone
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Vaglio Basilicata (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E una sobria esecuzione di gusto neoclassico dal grazioso nodo a scettro con l'unica vivacità del decoro stereotipato della sottocoppa, determinato dallaripresa della tecnica a niello. E' opera di uno sconosciuto maestro argentiere. Il bollo di Stato fu in vigore sugli argenti napoletani dal 1832 al 1839, quando Ferdinando II decretò un nuovo bollo solo per i vasi sacri rimasto in vigore fino al 1872
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700034399
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0