San Michele Arcangelo
statua,
post 1700 - ante 1749
Il Santo, in abito da centurione (corazza nera, gonnellino a strisce oro e grigio, manto rosso annodato sul fianco, coturni), è in posizione stante, nella mano destra ha la lancia e con la sinistra indica il cielo; poggia entrambi i piedi sul demonio raffigurato in forma umana; il gruppo scultoreo poggia su una base quadrangolare ad angoli smussati
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Acerenza (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua è collocata sull'altare della cappella di San Michele Arcangelo, eretta nel 1604 per opera di Luca Ferrara e da lui dotata di una rendita di quindici ducati l'anno. Nel 1698 la cappella passò sotto il patronato della famiglia Cappetta di Acerenza, che la fece rivestire completamente di stucchi. Si sa che ancora alla fine del XVII secolo, sull'altare maggiore della cappella figurava un quadro, venduto a Matteo Cappetta da Giovanni Battista Ciucciullo di Albano. Nella prima metà del XVIII secolo questo venne sostituito dalla statua in oggetto, opera di bottega napoletana, ispirata dal punto di vista iconografico alla statua argentea di Lorenzo Vaccaro nella cappella di Santo Gennaro nel Duomo di Napoli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700020076
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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