San Pietro
dipinto,
1685 - 1690
Brandi Giacinto (attribuito)
1621/ 1691
Personaggi: San Pietro
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Brandi Giacinto (attribuito): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo in via A. Planelli, 10
- INDIRIZZO Via Antonio Planelli, 10, Bitonto (BA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Attribuibile a Giacinto Brandi (Poli-Rovigo 1621 - Roma 1691), autore che nel 1630 ca. si trasferisce a Roma nella bottega dell'Algardi per poi orientarsi verso Lanfranco, con il quale lavora dal 1646 al 1647 e dal qual e rimarra' sempre influenzato. Nei dipinti per S. Maria in via Lata (1650 ) e per Palazzo Pamphilj in piazza Navona (1653) si dimostra sensibile al la tradizione guerciniana per le figure e alla lezione dei battaglisti romani della cerchia di Jacques Courtois. Al momento neoveneto, suggestionato da Mattia Preti, appartengono "Loth e le figlie" (Galleria Corsini) e la notissima pala dei "SS. Quaranta Martiri" per la chiesa delle Stimmate a Roma (1653). Entro il 1666 esegue la decorazione della cripta del Duomo di Gaeta. La tela in oggetto e' confrontabile con la figura di san Giuseppe nella "Sacra Famiglia" per la chiesa di Gesu' e Maria a Roma, tela completata nel 1686: il ritorno, negli ultimi anni, al forte chiaroscuro, all'intenso cromatismo e alla maniera rapida e impetuosa induce a datare il dipinto agli ultimi anni di attivita'. Su Giacinto Brandi cfr. F. Navarro, s.v. Brandi, Giacinto, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, v. II, pp. 652-653, con bibliografia precedente
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600206195
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Puglia
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2011
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0