23 novembre 1980
23 novembre 1980 è un titolo che vuole fissare e bloccare la memoria su un giorno, un attimo, un momento della storia di Napoli e del sud, ma non solo. Tra le tante storie raccontate da Tatafiore questa, attuale, è anche antica. Sullo sfondo di un esile e muto Vesuvio eruttante prevale l’immagine ingigantita di alcuni pesci che, tranquillamente, sembra non vengano “scossi” dall’irrompere delle forze della Natura-Madre-Matrigna. Ernesto Tatafiore sembra tuffarsi placidamente nel grigio del mare, scrutare un vulcano in eruzione e, nell’attesa, sospendere ogni pensiero e suggestione. La cartolina di Napoli, illustrata dai suoi simboli prevalenti e contraddittori -con il vulcano, il mare, la classicità- diventa ulteriore motivo su cui interrogarsi e andare al di là delle tradizioni e consuetudini
- OGGETTO opera bidimensionale
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MATERIA E TECNICA
cartone intelato/ acrilico
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ATTRIBUZIONI
Tatafiore, Ernesto (napoli 1943/ Vivente): Artista
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Terrae Motus
- LOCALIZZAZIONE Reggia di Caserta
- INDIRIZZO Piazza Carlo di Borbone, Caserta (CE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è stata esposta la prima volta ad Ercolano a Villa Campolieto alla mostra "Terrae Motus 1" (luglio - dicembre 1984). In seguito alla mostra "Terrae Motus. Naples, Tremblement de terre" al Grand Palais di Parigi nel 1987. L'opera è stata esposta alla Reggia di Caserta nella mostra del 1992 (inaugurazione il 21 novembre) e nel 2001, sempre alla Reggia di Caserta, nel nuovo allestimento della collezione, a cura di Ester Coen e Livia Velani. Dal 2020 l’opera è parte del nuovo allestimento Terrae Motus nella retrostanza della Sala del Trono
- TIPOLOGIA SCHEDA opere/oggetti d'arte contemporanea
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500919863
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Reggia di Caserta
- ENTE SCHEDATORE Reggia di Caserta
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0