Santa Rosalia

scultura, 1691 - 1710
Ghetti Pietro (bottega)
notizie 1654-1721
Ghetti Bartolomeo (bottega)
notizie dal 1671/ 1708

La Santa stringe a se il crocifisso, verso il quale teneramente accosta il capo coronato di rose, mentre una nube di cherubini la sorregge

  • OGGETTO scultura
  • ATTRIBUZIONI Ghetti Pietro (bottega): scultore
    Ghetti Bartolomeo (bottega)
  • LOCALIZZAZIONE Abbazia di Montevergine
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura era un tempo collocata nella cappella della chiesa seicentesca, dedicata alla Santa palermitana, probabilmente doveva trovarsi in un edicola al disopra di un altare, secondo quanto riportato nel manoscritto Veridico e distinto (...) del 1808 . La cappella venne smontata alla fine degli anni quaranta del secolo scorso, per poter edificare la nuova basilica. La devozione verso S. Rosalia si spiega con il fatto che San Gugliemo di Vercelli fu considerato il suo primo Maestro e padre spirirtuale, ciò fece si che Santa Rosalia fosse venerata dalla comunità verginiana, dopo il ritrovamento delle sue reliquie nel 1624. La scultura si presenta di pregevole fattura e dotata di forte carica emotiva. I caratteri stilistici sembrano ricondurla nell'orbita della produzione della vasta bottega degli scultori romani Bartolomeo e Pietro Ghetti, attivi a Napoli
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500657488
  • NUMERO D'INVENTARIO 00000149
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
    2009
    2018
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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