cassa d'organo,
Di colore grigio-verde è sormontato da uno stemma contornato da volute dorate in cui sono raffigurate tre rose con stelle. Le due ante sono dipinte con girali di colore verde-giallo, il bordo superiore è caratterizzato da fasce nere e dorate. I lati e il recto delle ante sono sempre decorati con dei girali di colore verde. La parte interna è divisa in tre archi decorati con volute dorate. Inoltre sono conservate gran parte delle canne
- OGGETTO cassa d'organo
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Montoro Inferiore (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'invenzione è tradizionalemente attribuita a Ctesibio di Alessandria (IIIsec. a. C.). In oriente era considerato uno stumento profano, in occidente divenne lo strumento liturico per eccellenza. L'introduzione del meccanismo per la selezione dei registri risale probabilmente alla fine del Quattrocento. Fra Cinquecento e Seicento in Italia si continuò a costruire organi con dimensioni cotenute. Dal XVII secolo gli organi italiani ebbero proporzioni maggiori. Dalla seconda metà del secolo acquisì maggiore rilievo l'attività della famiglia Serassi di Bergamo,a cui si deve la caratteristica fisionomia dell'organo italiano fine ottocetesco, ricco di timbri brillanti. Nel corso nel Novecento si tentò di conferire all'ogano sonorità orchestrali
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500239768
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0