reliquiario,
1400 - 1799
Il reliquiario in argento dorato è realizzato con tecnica a fusione a sbalzo e cesello. Le reliquie sono custodite in cilindri di cristallo sovrapposti e circondati da tre ghiere gigliate in argento dorato, in basso, ripetuta quattro volte, la effige della Madonna con il Bambino. Nella cuspide entro finestre ogivali figurine a rilievo di Santi. La base è di epoca posteriore (fine sec. XVI) al centro incorniciato l'Ecce Homo dietro lo stemma di Ariano, ai lati due angeli reggono l'intera costruzione
- OGGETTO reliquiario
-
MATERIA E TECNICA
argento/ doratura/ sbalzo
CRISTALLO
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Ariano Irpino (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Esemplare notevole di reliquiario che custodisce due Spine di Cristo, di fattura squisita. E' da assegnare alla prima età angioina in quanto il prezioso manufatto fu donato dal re Carlo d'Angiò. Infatti il motivo del giglio è più volte ripetuto con valore decorativo ed ornamentale nelle ghiere circolari. Pertanto la datazione deve essere compresa in un arco temporale tra la fine del XIII e l'inizio del XIV (1282-1309)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500227157
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0