lampadario,
1750 - 1799
Vetreria Salviati (notizie Seconda Metà Sec. Xviii)
notizie seconda metà sec. XVIII
Lampadario detto "ciocche" costituito da una struttura metallica ricoperta di vetro bianco, colorato con flessuose decorazioni floreali policrome. Dal manufatto, con corpo centrale in bronzo dorato, si dipartono due ordini per trentasei lumi a cera
- OGGETTO lampadario
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ doratura
PASTA VITREA
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ATTRIBUZIONI
Vetreria Salviati (notizie Seconda Metà Sec. Xviii)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Reggia di Caserta
- LOCALIZZAZIONE Reggia di Caserta
- INDIRIZZO Piazza Carlo di Borbone, Caserta (CE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE ll lampadario fu realizzato presso la Vetreria Salviati di Murano. Nell'Ottocento il nome di Antonio Salviati - Mosaicista (Vicenza 1816 - Venezia 1890)- è legato alla rinascita dell'arte musiva e vetraria, alla quale, dal suo laboratorio veneziano, diede un impulso internazionale. Nel 1866 aprì a Murano una fornace in cui, sotto la sua guida, i migliori artefici locali ricrearono su antichi modelli i vetri soffiati dell'arte muranese
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500051577
- NUMERO D'INVENTARIO 2299
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0