Saluto all'aurora. Nudo di donna
“Saluto all’aurora […] è un quadro riuscitissimo di un nudo perfetto – Raffigura una giovane esuberante di vita che allarga le braccia, rivolta all’aurora, estasiata al fascino dei primi albori. È un soggetto bellissimo: è la giovinezza che saluta il dì nascente sotto il fascino della ridestante natura”. Così Sprangas, nel settembre del 1909, descrive in un suo articolo "Saluto all’aurora", opera probabilmente ammirata durante una visita allo studio del pittore rosetano. Il dipinto, pur ricordando la sua formazione giovanile presso la scuola libera di nudo dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, s’inserisce appieno nella produzione novecentesca legata alla rappresentazione delle marine, soggetto prediletto della maturità artistica di Pasquale Celommi. L’artista, giocando abilmente con l’accostamento dei colori, riesce a restituire la naturale atmosfera luminosa e cristallina dell’alba, in cui le ombre si fondono con i riflessi creati dal sole. La spinta realistica e la cura del dettaglio, inoltre, si evincono dalla modulazione della superficie pittorica, infatti, se la trasparenza dell’acqua viene resa da leggere velature cromatiche, la granulosità del bagnasciuga è restituita da una stesura materica e pastosa del colore
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 217 cm
Larghezza: 134 cm
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ATTRIBUZIONI
Celommi Pasquale (1851 / 1928)
- LOCALIZZAZIONE Roseto degli Abruzzi (TE)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300301106
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0