corona da statua,
corona su cerchio rigido in argento sbalzato con orlo decorato da pietre di colore verde e rosse alternate e da zigrinature incise; il fastigio è chiuso da volute vegetali che si alternano a palmette, al centro emerge il raccordo terminante a riccioli, su di esso è posto il globo in ottone munito di crocetta apicale raggiata
- OGGETTO corona da statua
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MATERIA E TECNICA
pietre artificiali
argento/ fusione/ incisione/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Castel di Ieri (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La corona doveva cingere il capo di una statua raffigurante Gesù bambino, oggi non più esistente. Si ritiene sia stata realizzata in ambito napoletano, tra la seconda metà del XVIIII secolo e la prima del secolo successivo. Gli esiti formali sono caratteristici del gusto barocco, un tipo di lavorazione che fu mantenuta dagli argentieri nel corso del Sette e dell'Ottocento in modo pressoché inalterato (cfr.Gli argenti di Polignano a Mare, 1989). E' una tipologia di corona molto diffusa nel Regno di Napoli, infatti, sono molte le statue di Gesù bambino presenti nelle chiese dell'Italia merridionale che recano sul capo questo tipo di manufatto
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300220458
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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