stendardo processionale,
post 1928 - ante 1928
Lo stendardo, teso su un bastone orizzontale di ottone, è fissato da un gancio ad una croce anch'essa in ottone. La fodera è in cotone bordò, il gallone in filato metallico e lamina dorati e la frangia in metallo dorato. Colore: bianco-panna, ricamo in filato metallico e lamina dorati. Al centro, racchiuso in un ovale, è l'immagine di S.Francesco dipinto, mentre esternamente è un'iscrizione eseguita a ricamo in oro con leggera imbottitura come la restante decorazione. Il motivo è costituito da racemi e bocci a spirale dai quali si dipartono cespi floreali che delimitano il perimetro mentre, in basso, è una voluta con grosso fiore centrale
- OGGETTO stendardo processionale
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE L'Aquila (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ricamo con ogni probaboiltà è stato eseguito all'Aquila in uno dei monasteri femminili della città o in uno dei laboratori ancora operanti nel periodo suindicato. Gli stendardi detti anche gonfaloni sono stati adottati dalla Chiesa, dalle confraternite e corporazioni religiose sin dal secolo XI ma una maggiore diffusione si è avuta dal Quattrocento in poi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300218513
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
2005
- ISCRIZIONI parte centrale - TERZ'ORDINE/ FEMMINILE/ COLLEMAGGIO 1928 - a ricamo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0