tunicella,
Il modulo decorativo presenta un'impostazione a simmetria speculare di notevoli proporzioni, con rami di grosse margherite e rose che si sviluppano in verticale formando spazi ansati nei quali si collocano mazzi di fiori trattenuti da un nastro. Il damasco è in seta viola
- OGGETTO tunicella
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Introdacqua (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il damasco con cui è realizzato il parato presenta un motivo di origine barocca, con grandi rami fioriti posti in simmetria speculare, ma che venne prodotto spesso, con pochi cambiamenti, per parati liturgici sia nel XIX che nel XX secolo. La produzione ottocentesca fu, infatti, legata alla riscoperta e alla valorizzazione di morivi decorativi antichi, soprattutto barocchi e rococò, a volte riletti in maniera originale, più spesso invece ricalcanti fedelmente iconografie passate. Fu proprio la committenza religiosa che cominciò a rifiutare, già all'inizio del 1800, tessuti e schemi decorativi moderni, preferendo scegliere tra i modelli del passato, considerati più adatti ad abbellire abiti per il clero. Questo atteggiamento di chiusura verso linee e stilemi moderni provocò spesso un impoverimento delle caratteristiche proprie delle varie aree di produzione, accentuato anche dall'introduzione dei telai meccanici, che produssero stoffe tutte uguali caratterizzate da una totale unitarietà sia nei moduli decorativi, estremamente semplificati, che nelle tecniche di esecuzione
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300183478
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0