secchiello per l'acqua benedetta,
Il secchiello poggia su base circolare con collo a foglie lanceolate. La pancia è decorata da elementi vegetali e volute, al centro entro uno scudo coronato, sono incisi la data e un braccio con rami in mano. La gola e la tesa sono sbalzate a dentelli. Il manico sagomato si aggancia a testine femminili fuse. Sulla gola tre punzoni poco leggibili, solo uno è quasi integro. Il secchiello è corredato di aspersorio
- OGGETTO secchiello per l'acqua benedetta
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Produzione Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Gessopalena (CH)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto riecheggia modelli di produzione partenopea del XVIII secolo. L'ottima fattura del secchiello indica la mano di un esperto orafo capace di creare unione tra forme e decoro. Il punzone ( ) CB potrebbe essere quello di Geronimo Di Benedetto, argentiere attivo nel Regno di Napoli nella prima metà del XVIII secolo (cfr. E. e C. Catello, 1973)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300033763
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI stemma - 1726 - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0