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  • OGGETTO pianeta
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE L'Aquila (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE NONOSTANTE SI RILEVI UNA SCARSA CURA NELL'ESECUZIONE DEL RIPORTO IL QUALE HA CAUSATO L'IRRIGIDIMENTO E L'AGGIUNTA DI ALCUNE PARTI DEL DECORO (FIORI IN SETE POLICROME) E' ANCHE IN QUESTO ESEMPIO RISCONTRABILE UNA CERTA CURANELL'ESECUZIONE DEL RICAMO, CHE FA PROPENDERE PER UNA PRODUZIONE ESEGUITA DA RICAMATORI APPARTENENTI AD UN GRANDE CENTRO. UNA BOLLA DI PROPRIETA' DEL BARONE ANGELO DE NARDIS (L'AQUILA) CONFERMA L'APPARTENENZA DELLO STEMMA AL VESCOVO AQUILANO IGNAZIO DE LA ZERDA. TALE BOLLA, REDATTA DA DOMENICO ANTONELLI (VICARIO GENERALE DEL VESCOVO AQUILANO IGNAZIO DE LA ZERDA), RIPORTA LA DATA DEL 22 FEBBRAIO 1692 LA QUALE ATTESTA IL CONFERIMENTO A DON GIACINTO DRAGONETTI DELLA CAPPELLANIA SOTTO IL TITOLO DI S. MARIA O S. NICOLA NELLA COLLEGIATA DI S. MARIA PAGANICA DI L'AQUILA.IGNAZIO DE LA ZERDA, NATO A LIMA IN PERU' NEL 1637 OVE RISIEDEVA IL PADRE,COME VICERE' SPAGNOLO, LAUREATOSI IN SALAMANCA (SPAGNA) ED ABBRACCIATO L'ORDINE AGOSTINIANO, VIENE ELETTO VESCOVO DELL'AQUILA DA CARLO II CON CONFERMA DI INNOCENZO III. A SEGUITO DI UN CONFLITTO CON IL CUGINO VICE-RESPAGNOLO, SI RECA IN ESILIO A RIETI PRESSO I RELIGIOSI DEL SUO ORDINE OVE MUORE DOPO DUE ANNI NEL 1702. IL RICAMO E' STATO RECENTEMENTE RIPORTATO SUUNA NUOVA TELETTA AD OPERA DI ALCUNE SUORE
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300033333-1
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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