IL PARAMENTO E' COSTITUITO DA PIANETA, STOLA, MANIPOLO, VELO DI CALICE E BORSA DI CORPORALE. IL RICCO RICAMO CHE DECORA IL PARATO RIPOSA SU UN FONDO DI TELETTA DI RECENTE PRODUZIONE. RECENTI SONO ANCHE LE TRINE CHE SCANDISCONO LA PARTITURA DELLA PIANETA. NELLA PARTE INFERIORE DELLA COLONNA POSTERIORE DELLA PIANETA SI RILEVA UNO STEMMA VESCOVILE REALIZZATOIN SETE POLICROME E ORO. LA FODERA, RECENTE, E' IN DIAGONALE DI COTONE ROSSO. MODULO DECORATIVO: IL DECORO DELLA PIANETA E' PRODOTTO DA ESILI RACEMI SINUOSI CON FOGLIE E FIORI CHE NON LASCIANO SPAZIO AL FONDO. COSTRUZIONE INTERNA DEL TESSUTO: FONDO TELETTA COSTITUITA DA ORDITO E TRAME IN SETA AVORIO; AD OGNI PASSATA DI TRAMA SI INSERISCE UNA PASSATA INARGENTO LAMELLARE. RICAMO RIPORTATO ESEGUITO IN ORO FILATO SU ANIMA DI SETA GIALLA, CANUTIGLIA DORATA CON PUNTI DI FERMATURA N SETA GIALLA. SETE POLICROME DI RECENTE PRODUZIONE: VERDE, AZZURRO, ROSA, VIOLA E LORO SFUMATURE. PUNTI: POSATO, RILEVATO CON IMBOTTITURA DI CARTONE, STUOIA
- OGGETTO paramento liturgico
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE L'Aquila (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE NONOSTANTE SI RILEVI UNA SCARSA CURA NELL'ESECUZIONE DEL RIPORTO IL QUALE HA CAUSATO L'IRRIGIDIMENTO E L'AGGIUNTA DI ALCUNE PARTI DEL DECORO (FIORI IN SETE POLICROME) E' ANCHE IN QUESTO ESEMPIO RISCONTRABILE UNA CERTA CURANELL'ESECUZIONE DEL RICAMO, CHE FA PROPENDERE PER UNA PRODUZIONE ESEGUITA DA RICAMATORI APPARTENENTI AD UN GRANDE CENTRO. UNA BOLLA DI PROPRIETA' DEL BARONE ANGELO DE NARDIS (L'AQUILA) CONFERMA L'APPARTENENZA DELLO STEMMA AL VESCOVO AQUILANO IGNAZIO DE LA ZERDA. TALE BOLLA, REDATTA DA DOMENICO ANTONELLI (VICARIO GENERALE DEL VESCOVO AQUILANO IGNAZIO DE LA ZERDA), RIPORTA LA DATA DEL 22 FEBBRAIO 1692 LA QUALE ATTESTA IL CONFERIMENTO A DON GIACINTO DRAGONETTI DELLA CAPPELLANIA SOTTO IL TITOLO DI S. MARIA O S. NICOLA NELLA COLLEGIATA DI S. MARIA PAGANICA DI L'AQUILA.IGNAZIO DE LA ZERDA, NATO A LIMA IN PERU' NEL 1637 OVE RISIEDEVA IL PADRE,COME VICERE' SPAGNOLO, LAUREATOSI IN SALAMANCA (SPAGNA) ED ABBRACCIATO L'ORDINE AGOSTINIANO, VIENE ELETTO VESCOVO DELL'AQUILA DA CARLO II CON CONFERMA DI INNOCENZO III. A SEGUITO DI UN CONFLITTO CON IL CUGINO VICE-RESPAGNOLO, SI RECA IN ESILIO A RIETI PRESSO I RELIGIOSI DEL SUO ORDINE OVE MUORE DOPO DUE ANNI NEL 1702. IL RICAMO E' STATO RECENTEMENTE RIPORTATO SUUNA NUOVA TELETTA AD OPERA DI ALCUNE SUORE
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300033333-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0