Giuditta e Oloferne
Mattonella la cui paternità è contesa negli inventari tra Giacomo Gentile il Vecchio e Carmine Gentile. Abbiamo posto l'interrogativo a Giacomo il Vecchio e ci permettiamo escludere Carmine, a meno che non si voglia attribuire la mattonella ad un prodotto di Carmine vecchio (visse 85 anni e lavorò sino agli ultimi giorni). Per l'etichettatura non siamo d'accordo. Fu Giuditta a mozzare la testa di Oloferne e non viceversa. Ad Urbino (galleria nazionale delle Marche) esiste una bella mattonella con lo stesso episodio, diremo lo stesso spolvero, econ la didascalia: "Caino uccide Abele". E' assegnato a Liberio Grue. La nostra presenta, nella tipica tavolozza castellana una ricca vegetazione in verde macero; sullo sfondo, edifici in grigio azzurro a più piani e multifinestrati
- OGGETTO mattonella
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MATERIA E TECNICA
CERAMICA
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ATTRIBUZIONI
Gentili Giacomo Il Giovane (attribuito): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria delle antiche ceramiche del Barone Acerbo dell'Aterno
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Acerbo
- INDIRIZZO salita San Pietro, 1, Loreto Aprutino (PE)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300009512
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0