apparizione dell'angelo
mattonella racchiusa in cornice dorata d'epoca, con "L'Apparizione dell'Angelo". Tralasciando la tavolozza, che è quella tradizionale castellana, e sorvolando sulle caratteristiche proprie dell'autore, abbiamo cercato di interpretare il significato della scena. Pensiamo che l'autore abbia voluto raffigurare l'apparizione dell'Angelo ad Agar, scacciata col figlioletto Ismaele, da Sara. E questo come omaggio al suo quasi omonimo maestro, Dott. F.A. S. Grue, per il quale egli aveva una particolare predilezione e che aveva già trattato l'episodio in un famoso vaso, conservato nella Galleria Acerbo (pezzo n. 340, IV sala). Confrontare anche l'ovale Agar e Ismaele attribuito a Saverio Grue e conservato al S. Martino di Napoli e che presenta solo poche varianti
- OGGETTO mattonella
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MATERIA E TECNICA
CERAMICA
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ATTRIBUZIONI
Grue Francesco Saverio Di Giovanni (attribuito): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria delle antiche ceramiche del Barone Acerbo dell'Aterno
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Acerbo
- INDIRIZZO salita San Pietro, 1, Loreto Aprutino (PE)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300009226
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0