Resurrezione di Lazzaro
dipinto,
Scarsella Ippolito Detto Scarsellino (attribuito)
1550 ca./ 1620
Dipinto ad olio su tela di forma rettangolare
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Ferrarese
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ATTRIBUZIONI
Scarsella Ippolito Detto Scarsellino (attribuito): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie Nazionali d'Arte Antica - Palazzo Barberini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Barberini
- INDIRIZZO Via delle Quattro Fontane 13, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto compare nell' Inv. Francesco Barberini, 1679, n 34 (Aronberg Lavin, p. 354); Maffeo Barberini 1686, n. 558 (Lavin p. 417). Inventari inediti. Nell' "Inventario Generale di Quadri dell'Eccma Casa Barberini redatto per ordine di S. Eccza il Sig. Principe di Palestrina D. Francesco Barberini l'Anno 1844", da Enrico Di Dominici,è ricordato, al n. 150, conservato nell'"Appart. di S.E. la Sig.a Pnpss.a camera rossa" parte dell'appartamento dell'"Anticamera del Ponte", cioè al piano nobile di Palazzo Barberini, ala sud. Inventario del Principe Maffeo Barberini, 1686 al n. 558: F Un quadro in Rame p longo, che rapresenta La Resurett.e di Lazzaro lungo p i 2. alto p.i 11/2 in circa con cornice fatta ad'Anconetta intagliata, è dorata mano del Scarsellino (Lavin, n. 558, p. 417)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201363074
- NUMERO D'INVENTARIO 2241
- ENTE SCHEDATORE Gallerie Nazionali di Arte Antica
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0