San Girolamo in meditazione nel paesaggio
dipinto,
Scarsella Ippolito Detto Scarsellino (attribuito)
1550 ca./ 1620
Tipica rappresentazione di San Girolamo isolato nella natura e seminudo mentre, attorniato dagli attributi iconografici, medita. Il presente soggetto si rivela curioso per il fatto che il santo sembra rivolgersi verso lo sfondo del paesaggio. In realtà gli occhi dell’anacoreta sono fissi sul crocifisso che in parte regge con la mano destra in parte appoggia al braccio. Alcune membra sono scorciate in posizioni non usuali. Tre quarti del dipinto sono occupati dalla natura, piuttosto scura il che può forse rinviare al momento del tramonto quale probabile allusione alla caducità della vita su cui il santo medita e all’età avanzata dello stesso
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Ferrarese
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ATTRIBUZIONI
Scarsella Ippolito Detto Scarsellino (attribuito): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico d’Arte e Territorio “Gianni Bellini”
- LOCALIZZAZIONE Museo Civico d’Arte e Territorio “Gianni Bellini”
- INDIRIZZO Via San Paolo, 8, 24067 Sarnico, Sarnico (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La piccola tavola del museo di Sarnico era stata in passato ricondotta all’ambito della pittura veneta e in particolare a quello della Scuola di Tiziano Il dipinto, confrontato con il “Cristo consegna le chiavi del paradiso a san Pietro” (Asta di Sotheby’s, 2005) sembra sostenere il confronto con la produzione di Ippolito Scarsella, detto lo Scarsellino. Purtroppo non son note le modalità e il luogo di acquisto da parte del collezioni don Giovanni Bellini
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303271222
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0