Giunone. divinità romana

scultura, ca 1840 - ca 1840

ritratto a figura intera di Giunone con il diadema, l'asta e la patera

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • MISURE Profondità: 50
    Altezza: 185
    Larghezza: 70
  • ATTRIBUZIONI Pistrucci Camillo (roma 1811 / 1854)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo delle Belle Arti
  • INDIRIZZO Viale delle Belle Arti 131, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Per un approfondimento delle vicende storico-artistiche relative al ciclo di sculture e all'Ercole e Lica di Canova, si rimanda alle schede NCTN 00828202 e 00828203. La statua di Giunone venne assegnata a Camillo Pistrucci, figlio del famoso incisore in pietre dure, medaglista e scultore, Benedetto, attivo con successo dal 1815 a Londra, dove presiedette alla coniazione di tutte le monete e le medaglie governative. Su Camillo, rientrato dalla capitale inglese a Roma nel 1828 con una lettera di presentazione a Thorvaldsen, l'influsso del maestro danese si fece sentire lungo l'arco dell'intera carriera, sia nei ritratti che nei monumenti funerari (cfr. Pirzio Biroli Stefanelli, in Strenna dei romanisti, 2000). Oltre alla Giunone eseguita per Palazzo Torlonia attorno al 1840, Camillo Pistrucci realizzò a Roma il sepolcro di Gioacchino Costa (1841) nella chiesa di San Francesco a Ripa e il busto del Correggio (1850) per la Salita al Pincio
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200828209
  • NUMERO D'INVENTARIO 1203 (G.N. Arte Antica)
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma
  • DATA DI COMPILAZIONE 2011
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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