Venere. divinità romana
scultura,
1844 - 1844
Bienaimé Luigi (carrara 1795 / Roma 1878)
Carrara 1795 / Roma 1878
ritratto a figura intera di Venere pudica con il pomo della bellezza nella mano destra e una piccola tartaruga sotto il piede sinistro
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
Marmo
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MISURE
Profondità: 50
Altezza: 188
Larghezza: 70
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ATTRIBUZIONI
Bienaimé Luigi (carrara 1795 / Roma 1878)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo delle Belle Arti
- INDIRIZZO Viale delle Belle Arti 131, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per un approfondimento delle vicende storico-artistiche relative al ciclo di sculture e all'Ercole e Lica di Canova, si rimanda alle schede NCTN 00828202 e 00828203. Luigi Bienaimé studiò all'Accademia di Belle Arti di Carrara, sua città natale, fino al 1818, anno in cui vinse il Pensionato e si trasferì a Roma. Qui divenne seguace e stretto collaboratore di Thorvaldsen, succedendogli nell'insegnamento all'Accademia di San Luca. Presso la galleria di questa Accademia si conservano due sue opere: la statua in gesso intitolata Il guerriero e l'Autoritratto, un busto in marmo collocato lungo la rampa assieme ad altri busti di accademici. Bienaimé, che eseguì molte opere ispirate alla mitologia, realizzò per il gruppo di sculture commissionato da Alessandro Torlonia il Mercurio (cfr. scheda NCTN 00828204) e la Venere
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200828205
- NUMERO D'INVENTARIO 1197 (G.N. Arte Antica)
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma
- ENTE SCHEDATORE Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma
- DATA DI COMPILAZIONE 2011
- ISCRIZIONI sulla base, a destra - L. Bienaimé. f. / 1844 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0