Cristo redentore benedicente
dipinto,
1588 - 1588
Zucchi Jacopo (attribuito)
1540-1541/ 1595-1596
Personaggi: Gesù Cristo; Figure: putti
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 160 cm
Larghezza: 140 cm
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ATTRIBUZIONI
Zucchi Jacopo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' il pannello centrale della decorazione del catino commissionato allo Zucchi dal commendator Molario, l'esecutore delle volontà testamentarie della marchesa Tolfa che aveva desiderato far ornare la cappella. L'iconografia è ripresa dalla composizione di uguale soggetto dipinta alcuni anni prima dall'artista nel catino absidale della stessa chiesa, ma la fonte originaria di ispirazione è il Cristo del Giudizio Universale di Michelangelo nella Cappella Sistina.Il pittore ce ne da un'interpretazione singolare che distorce il significato sacro del soggetto e mostra una capacità limitata nella rappresentazione dello scorcio. La gamba affondata nella nuvola rende tozza la figura già grave per la struttura massiccia; questa posa contrasta nettamente con l'ancheggiamento accentuato dell'immagine che, insieme con la mossa compiuta dalle braccia, sembra atteggiata a un passo di danza. Il mantello così gonfio di vento, con un lembo disposto ad hoc ma straordinariamente allungato, sottolinea il carattere ritmato della figura colta alla fine di una piroetta. Si osservi, infine, la sconcertante mano alzata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200217320-4
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI in alto nel cartiglio - ECCE EGO MITTO/ PROMISSUM/ PATRIS MEI - Luca 24, 29 - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0