Un angelo telamone, ad ali spiegate posto su un piedistallo circolare situato sopra una base quadrata sottostante, rivestito di un'ampia tunica manicata bordata ai lati, cintola alla vita, due fasciature a croce sul petto, folti capelli sostiene con le braccia sollevate e con il capo una teca a forma di tempietto periptero circolare a sei colonne con fusto liscio le quali cingono una superficie vitrea entro la quale si notano due custodie porta reliquie con fondo rosso e pittacei sostenuti da nastri rosa. Nei tre riquadri della base tre cartigli con stemmi che riproducono. Nel lato a fronte S. Caterina d'Alessandria con la ruota a sinistra, la spada a destra (nella mano mancina), palma nella destra, corona sul capo e manto svolazzante. Cupola svitabile all'altezza del tamburo sopra l'architrave a forma di cimiero sovrastata da un ampio lanternino rotondo sopra il quale poggiano quattro delfini. Al culmine una croce latina quadrilobata con due palmette ai lati