iscrizione
dipinto,
post 1866 - 1874
Recanatini Cesare (attribuito)
1823/ 1893
Decorazioni: palmette
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Larghezza: 160
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ATTRIBUZIONI
Recanatini Cesare (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Teatro Misa
- INDIRIZZO corso Mazzini, 22, Arcevia (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione riporta il nome del fiume, a cui è legata la storia e la civiltà della zona, usato come titolazione del Teatro Comunale di Arcevia. L'esecuzione della cartella, situata al di sopra della porta d'ingresso della platea, dovrebbe rientrare nella parte decorativa dei palchetti affidata a Cesare Recanatini. Allo scenografo anconetano si devono pure gli otto fondali con relative quinte del corredo originario della scena del teatro, alcuni dei quali tutt'ora esistenti (reggia, camera nobile, tempio gotico, carcere). L'attività del Recanatini nelle Marche è documentata nel 1857 nel Teatro Rossini di Pesaro, dove fu chiamato a dipingere il "comodino", un sipario di tela dipinta arretrato rispetto a quello principale, e nel 1872 nel Teatro Ventidio Basso di Ascoli, nel quale dipinse il sipario con una prospettiva della Piazza del Popolo (F. Battistelli, 1997). L'intervento al Teatro Misa di Arcevia deve essere collocato negli anni successivi al 1866, quando la commissione che amministrava il teatro richiese al Consiglio Comunale lo stanziamento dei fondi necessari al completamento dei lavori, già ultimati per la parte architettonica vent'anni prima. Nella lettera si parla di un "valente artista", contattato "per l'addobbo esterno dei palchi", erroneamente identificato dal Santini (1988) con Luigi Mancini, autore degli affreschi della volta della platea. Se invece si vuol dar ragione all'attribuzione delle balaustre dei palchetti al Recanatini, riportata da Battistelli (2000), la menzione del documento dovrà essere riferita allo scenografo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100208833
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
2007
- ISCRIZIONI al centro della targa che sovrasta la porta - MISA - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0