La canna poligonale e poi tonda, con mira, inferiormente sono saldati 2 cannoli reggibacchetta. batteria mediterranea alla miquele con cartella piatta, sagomata e modanata ai bordi. Briglia alta con alette verso l'alto. cane con nodo, riccio e ganasce sagomate, la superiore finita a sprone, ha un astina che scorre in una guida nel cane ed è fermata da vite con testa ad anello, mollone con bordo modanato e bacinetto in ottone stondato, compribacinetto con martellina sagomata. Mezza cassa in legno di noce, fornita in ottone, calcio alla madrilena, pinna piena al centro, evidenziata da doppia nervatura con bordi al colmo e al sottocalcio, entrambe con naso pronunciato e decorate da lamina di ottone con girali messi a giorno. La lastra decorata riveste anche l'impugnatura, la nocca e la cassa fon oltre la batteria. Sottocanna sempre rivestito in ottone, ma la lamina è solo incisa a motivi geometrici. Bacchetta in ferro terminata a bottone
- OGGETTO archibugio a pietra focaia
-
MATERIA E TECNICA
Ottone
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Lazzarino Lazaro
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo ducale
- INDIRIZZO Piazza Rinascimento, 13, Urbino (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tipo di decorazione della lamina metallica è molto simile a quella dei fucili sardi, e con questi il nostro ha anche altri elementi di contatto: l'adozione della batteria alla miquelet, la lunga canna di calibro non militare, l'accostamento di due tecniche decorative, a giorno sul calcio e la nocca, e l'incisione sul sottocanna, comune a molte armi sarde. Tutto ciò ci fa dunque pensare ad un'arma costruita per il mercato sardo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100004897
- NUMERO D'INVENTARIO 312
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0