San Mariano
statua
1200 - 1299
S. Mariano è in ginocchio con le ani incrociate e stringe al petto un libro. E' vestito in abito diocanale. Finemente lavorato è il collo con decorazioni in rilievo geometriche ed è scolpito anche posteriormente e presenta tracce di colore rossiccio sul volto
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
pietra calcarea/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE Gubbio (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa scultura forse, faceva parte dell'antica costruzione romanica dedicata ai SS. Mariano e Giacomo. Erano martiri africani e antichi protettori di Gubbio. Nel 1923 le due sculture furono collocate nella sala capitolare, mentre sono rimasti per molti anni nell'antico refettorio (A. Minelli 1928, A. D. G. ). Questa antica chiesa di S. Mariano diventò Cattedrale dal 1037 al 1044 allorquando il Vescovo Teobaldo vi trasferì la sede dei suoi canonici (Lucarelli 1888, pag. 549). Benedetto Antelami, è lo scultore con cui si inizia la storia dell'arte figurativa italiana del secolo XIII. Ma è a Pisa che si forma la prima grande scuola di scultura, autonoma rispetto all'architettura. In questo ambiente si formano Nicola e Giovanni Pisano che lavorano a Perugia (Fontana Maggiore 1278) (Argan 1970, pag.340) e Arnolfo di Cambio. Quest'ultimo nel 1277 lavora a Perugia per una fontana in fondo la piazza da cui restano pochi pezzi marmorei. Altre opere presenti in Perugia ci spiegano l'influenza di questo architetto- scultore in Umbria e a Gubbio (V.Martinelli 1971, pp.2, 3, 4 )
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000149582
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0